Impronta digitale - stampa digitaleSe ne sente parlare tanto, la stampa digitale. Ma cosa è veramente?

La stampa digitale è nata pochi anni fa, dopo tanti anni dove l’unico modo di stampare era in offset. Stampare in offset è tutt’ora possibile, ma conviene soltanto per grandi quantità di volantini / poster e altri prodotti stampati su carta.

La stampa digitale ha cambiato fortemente l’intera industria della stampa. Noi stessi abbiamo dovuto cambiare rotta. Da anni la Dardanelli ha lavorato con grande successo nel settore prestampa (gli stampatori offset passavano da noi per la preparazione del lavoro ed arrivare a delle lastre di stampa di alta qualità) ma abbiamo visto cambiare il mondo della stampa in poco tempo. Ora siamo diventati stampatori digitali, specializzati nel formato molto grande (qualche volta anche chiamata ‘stampa gigantografie’).  

La stampa digitale è un tipo di stampa dove le informazioni di quello che deve essere stampato, stanno tutte in un file. Non c’è bisogno di preparare lastre, il file viene interpretato dalla macchina da stampa che lo stampa direttamente sul supporto desiderato.  

Sempre interessante è vedere da dove provengono certe parole … La parola ‘digitale’ viene dal Latino ‘digitus’ che vuol dire ‘dito’. Nella lingua Inglese ‘digit’ significa ‘cifra, unità numerica’. Lo hanno preso direttamente dal Latino. Una volta usavano le dita per calcolare e contare. Da qui poi, riportato in Italiano, la parola ‘digitale’ significa ’numerico’ e ‘computerizzato’ (la base di ogni programma di computer è fatta con gli 0 e 1). 
Cosi sappiamo che la stampa digitale non viene da ‘impronta digitale’ anche se assomiglia nel senso che entrambi sono molto diretti.

La stampa digitale è tutt’ora in forte sviluppo, con macchine sempre più precise e più veloci. Nel settore della stampa digitale di grande formato seguiamo attentamente gli sviluppi sia per quanto riguarda le macchine da stampa, sia per i materiali che si possono stampare.